Come ogni muscolo, anche il cuore deve essere allenato per mantenersi in forma. Quali sono gli esercizi migliori per prenderci cura della nostra salute cardiovascolare e quale tipo di attività dobbiamo prediligere?
Scopriamo come mantenere in forma il muscolo più importante del nostro corpo e quali sono i 5 migliori esercizi per allenarlo in maniera adeguata.
Esercizi per il cuore: che tipo di sport fare?
Sappiamo bene quanto lo stile di vita possa influire sulla salute del cuore: un’alimentazione sana e bilanciata, l’attenzione ad alcool e fumo, e un’attività fisica costante sono la chiave per prenderci cura della nostra salute cardiovascolare. Muoversi e fare sport contribuisce a prevenire malattie cardiache come l’ipertensione e aiuta chi ne soffre ad abbassare la pressione, tenendo sotto controllo anche il peso e lo stress, due importanti fattori di rischio.
Ma qual è il tipo di attività fisica migliore per allenare il cuore?
Come prima cosa raccomandiamo sempre di consultare il proprio medico e di affidarsi al parere di uno specialista in malattie cardiovascolari, che potrà consigliare la tipologia di esercizi più adatta al singolo caso tramite esami specifici come elettrocardiogramma ed ecocardiogramma.
Di base però, numerose ricerche indicano che l’attività da preferire è quella aerobica, un’attività a bassa intensità e lunga durata che permette al muscolo di allenarsi gradualmente utilizzando sempre l’ossigeno. Soprattutto per chi inizia da zero è consigliabile evitare di fare sforzi in assenza di ossigeno (in questi casi si parla di attività anaerobiche). Quindi sì a nuoto, camminata, ciclismo o corsa di fondo.
L’American Heart Association, inoltre, consiglia di dedicare del tempo anche ad attività di resistenza un po’ più intense (ad esempio sollevamento di piccoli pesi) da integrare con l’attività aerobica una o due volte a settimana.
I 5 esercizi migliori per la salute del cuore
Vediamo quindi alcuni esercizi che favoriscono il buon funzionamento del cuore e che dovrebbero diventare parte delle nostre buone abitudini quotidiane.
Camminata ed escursioni
Camminare è sicuramente l’attività più largamente consigliata per mantenere il cuore in salute. Si tratta infatti di un’attività a basso impatto, che può essere svolta sia all’aperto che in casa grazie ad attrezzi come il tapis roulant. La camminata, inoltre, è un’attività che non richiede una preparazione particolare ed è sostanzialmente priva di rischi per la salute. Tra i vantaggi c’è anche l’aumento della resistenza di cuore e muscoli e l’incremento dell’ossigenazione.
Ciclismo
Andare in bici è ideale per chi cerca sia un’attività aerobica che di resistenza. Anche in questo caso è possibile scegliere di allenarsi all’aperto, in casa (con una cyclette) o in palestra, seguendo un corso di spinning. Tra i moltissimi vantaggi di questo sport c’è anche la possibilità di aumentare man mano l’intensità degli allenamenti a seconda del proprio grado di resistenza.
Nuoto
Come si suol dire, il nuoto è uno degli sport tra i più completi in assoluto, dal momento che permette a tutti i muscoli del corpo di allenarsi. Questo è ancora più vero quando si parla di salute cardiovascolare: nuotare abbassa la pressione e permette al cuore di mantenersi in forma senza dover fare sforzi eccessivi.
Corsa
La corsa è un’altra attività molto utile alla salute del cuore poiché potenzia al massimo la resistenza del muscolo cardiaco e contribuisce a ridurre la frequenza cardiaca a riposo. Si tratta di un’attività sicuramente più impegnativa rispetto a quelle viste finora ma il vantaggio della corsa è sicuramente quello di poter modulare l’intensità e la durata a seconda delle proprie esigenze.
Yoga
Contrariamente a quanto possa sembrare, anche la disciplina dello yoga è un vero toccasana per il cuore. Il corpo si libera dallo stress, potenziando allo stesso momento anche i muscoli; la pratica della respirazione, inoltre, fa bene al ritmo fisiologico del cuore regolarizzandone il battito.
Benessere del cuore: che fare in caso di arresto cardiaco?
Si parla di arresto cardiaco quando la normale attività elettrica del cuore viene meno. I soggetti che sono colpiti da arresto cardiaco presentano questi sintomi:
- perdita di conoscenza
- assenza di respiro
- assenza di polso
L’unica maniera per salvare la vita di chi viene colpito da arresto cardiaco è utilizzare un defibrillatore, un apparecchio che può erogare una o più scariche elettriche in grado di far ripartire il cuore. Il defibrillatore (o DAE) è un dispositivo salvavita molto semplice da usare anche per chi è digiuno delle pratiche del primo soccorso: guida il soccorritore in ogni momento dell’intervento e spiega nel dettaglio con una voce guida le manovre da compiere. Avere un defibrillatore sempre pronto all’uso, dunque, permette di agire con tempestività in caso di bisogno e salvare una vita in pochi istanti.