Brufoli: ecco tutto quello che c’è da sapere

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Brufoli

L’inestetismo più odiato, soprattutto dalle donne è il brufolo. Non solo infatti è brutto alla vista ma siamo sempre tentati a toccarlo, peggiorando la situazione. In tal verso gli esperti invitano sempre a trattarli con estrema cura. Ma perché sarebbe meglio non toccarli?

Brufoli: i motivi per cui non vanno toccati

Ammettiamolo, al primo sintomo di brufolo, andiamo subito allo specchio sperando di poterlo schiacciare ed eliminare. Non c’è nulla di più sbagliato.

Andare a stuzzicare il sebo del brufolo vuol dire aumentare il rischio di prendere infezione, oltre al fatto che potremmo lasciare segni e cicatrici sulla pelle. Stando ad alcuni microbiologi, tocchiamo il brufolo almeno 65 volte al giorno. Ovvero riportiamo su di esso tutti i batteri raccolti toccando altri oggetti di uso quotidiano (sulle cose che tocchiamo ogni giorno si accumulano circa 25 mila germi).

Inoltre poi la nostra usanza tradizionale (ma pessima) è quella di usare le unghie, ovvero un vero e proprio rifugio per batteri e germi.

Ma come nascono i brufoli?

Un brufolo viene fuori così, dall’oggi al domani, senza dare segni di preavviso. Secondo i dermatologi parte tutto dalle ghiandole sebacee. Queste ultime con la produzione di sebo cercano di tenere in equilibrio l’organismo, ma cosa accade quando la produzione è eccessiva? Ovviamente viene fuori attraverso la pelle.

Per cui l’eccesso di sebo va a stanziarsi sotto la cute e ostruisce i pori. E il brufolo lentamente prende forma. Ma a peggiorare la situazione si mette anche il contatto con l’aria e con i batteri. Questi ultimi infatti vivono nell’ambiente e se si stanziano sulla nostra pelle iniziano a nutrirsi di sebo. Ecco perché la pelle si arrossa. Il tutto poi peggiorato da noi che andiamo di continuo a toccare.

Mandare via il brufolo si può: seguire semplici gesti

Vedere comparire il brufolo ci porta una sensazione di sconforto, non abbiamo voglia di uscire perché ci vergogniamo. L’istinto è quello di distruggerlo e iniziamo a toccarlo senza pensare che possiamo peggiorare la situazione. Possiamo leggere informazioni interessanti sui brufoli QUI.

Alcuni esperti hanno dato un vademecum di consigli per evitare di toccare il brufolo:

  • Cerchiamo di non guardare l’immagine del brufolo rivolto allo specchio! Anche perché potrebbe accadere che l’immagine riflessa sia più grande e peggiore del previsto.
  • Qualora dovessimo uscire e andare magari ad un evento importante, non dobbiamo pensare sia una tragedia. Qualche modo per coprirlo sempre lo troveremo.
  • Quali sono le nostre virtù? Facciamo un elenco delle qualità e pensiamo che questi nostro pregi sapranno battere anche il brutto brufolo uscito in bella vista.
  • Cerchiamo di tenere sempre le mani occupate. Così eviteremo di cadere in tentazione e allo stesso tempo riusciremo ad avere il massimo della cura per la pelle. Una pelle che va detersa e protetta per poi provare a nascondere le imperfezioni con del make-up idoneo.
  • Cerchiamo di guardare le cose da un certo punto di vista. Ovvero non siamo gli unici ad avere una imperfezione. Anzi, se sapremo osservare bene chi ci circonda vedremo che nessuno è perfetto. Per cui abbracciamo l’idea di coprire al meglio il brufolo, e accettiamoci per come siamo. Tanto in fondo presto o tardi, il foruncolo andrà via.