Fare scelte alimentari più salutari può aiutare a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, a controllare il peso corporeo e a gestire i sintomi del diabete. Il cibo trasformato, come tutti ben sanno, è stato collegato ad un aumentato rischio di obesità, ma soprattutto al diabete di tipo 2.
Il pericolo dei cibi trasformati
Molti alimenti trasformati sono ricchi di grassi (compresi grassi trans malati), sodio, zuccheri e calorie. Al contempo tendono ad essere a basso contenuto di nutrienti come fibre, vitamine e minerali. Inoltre contengono elevate quantità di colori e aromi artificiali e conservanti.
Recentemente, uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine ha scoperto che il proponiato, un additivo alimentare comune nel pane e in altri prodotti da forno, può interrompere il metabolismo e guidare la resistenza all’insulina nei topi e negli uomini, alimentando l’aumento di peso e il diabete.
Perché gli alimenti trasformati sono sconsigliati ai diabetici?
Gli alimenti trasformati possono essere particolarmente malsani per le persone con diabete perché possono avere un effetto negativo sul controllo degli zuccheri nel sangue. Come affermato poc’anzi, la ricerca ha dimostrato che alcune sostanze chimiche presenti negli alimenti trasformati possono contribuire allo sviluppo di resistenza all’insulina. Ma soprattutto causa diabete di tipo 2 e livelli di colesterolo alto. Seguire una dieta ad alto contenuto di alimenti altamente trasformati vuol dire pertanto soffrire di vari problemi di salute, tra cui malattie cardiache e cancro.
Vero è comunque, che non tutti gli alimenti trasformati sono creati uguali. Il che significa che possono variare da un processo minimo a uno molto elaborato. Ad esempio, alcuni alimenti minimamente trasformati come frutta e verdura pre-tagliata, mix di insalate, uova sode, latte e succhi sono cibi pronti di qualità che possono essere parte di una dieta sana per le persone impegnate.
Hot dog, piatti pronti, fast food, pane bianco, pasta bianca, torte, pasticcini, biscotti, focacce, margarine, ecc, sono alcuni degli alimenti consigliati in genere da evitare.
Il consiglio è quello di ridurre al minimo l’assunzione di alimenti trasformati preferendo maggiormente una dieta intera preparata e cucinata a casa. Aggiungendo un sacco di cibi integrali, tra cui frutta fresca e verdura, cereali integrali e fagioli, alla dieta, saranno soddisfatte tutte le esigenze nutrizionali e si renderà migliore il controllo glicemico. Inoltre aiuterà anche a perdere o mantenere il peso. Inoltre è sempre bene consultare il proprio medico o un dietologo che può aiutare nella pianificazione del pasto secondo le preferenze dietetiche e gli obiettivi di salute.